Giovani laureati in cammino tra università e carriera: è questo il tema del III Rapporto Bachelor, realizzato dalla Future Manager Alliance e presentato lunedì 27 ottobre, in occasione dei quindici anni di attività della società.
I risultati di questa edizione mettono a confronto aspirazioni, desideri, percezioni, e le condizioni contrattuali e retributive dei giovani laureati e laureate d’Italia.
La ricerca, condotta dall’Ufficio Studi di Bachelor Italia, offre una radiografia della situazione a partire da un campione di 1’000 persone, a distanza di 4 anni dal conseguimento del diploma universitario. Fedele al focus sulle pari opportunità che la contraddistingue, l’analisi mette a confronto la situazione maschile e femminile.
- Le laureate italiane pensano di avere le stesse opportunità dei loro colleghi uomini?
- Chi è più soddisfatto dell’occupazione trovata?
- C’è differenza nel livello di retribuzione tra uomini e donne?
- E da un punto di vista contrattuale?
- Quali sono i tassi di occupazione?
A queste – e a molte altre domande – risponde la lunga ricerca, frutto di un lavoro meticoloso, unico nel suo genere, in grado di fornire dati inediti e offrire nuovi spunti di riflessione.
La particolarità di questa edizione è il confronto tra uomini e donne, che cerca di far luce su di una situazione ancora lontana dalla parità: benché mediamente più brave (completano gli studi prima e con voti più alti), le laureate continuano a fare più fatica a entrare nel mondo del lavoro e a proseguire nel percorso professionale.
La parità di genere – è bene sottolinearlo – NON è solo una questione politica, giuridica e morale: è in gioco anche l’economia dell’Italia. Un Paese che non premia in egual misura il merito, sia esso proveniente da un uomo o da una donna (e conosciamo già le difficoltà cui va incontro la meritocrazia nel nostro Paese), non potrà mai uscire dalla crisi e rilanciarsi a livello internazionale.